Cogefim S.r.l., realtà attiva nell’intermediazione aziendale, esprime le proprie opinioni riguardo al bonus alberghi 2017.

A settembre si sono registrate 1500 richieste di agevolazioni per un importo totale di 18 milioni di euro e se ne prevede un ulteriore aumento con la nuova manovra fiscale. La nuova Legge di Bilancio pone maggior attenzione alle strutture ricettive grazie al Bonus alberghi 2017. Attualmente è previsto un credito d’imposta pari al 30% delle spese sostenute nel periodo che va dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016.  Con la nuova Legge di Bilancio è atteso un incremento di tale percentuale che passerebbe al 30 al 65% per i seguenti interventi: ristrutturazione edilizia; eliminazione delle barriere architettoniche; manutenzione straordinaria; restauro e risanamento conservativo; incremento dell’efficienza energetica e acquisto di mobili e componenti d’arredo destinati esclusivamente agli immobili oggetto degli interventi.La detrazione fiscale al 65% verrà applicata per spese non superiori ai 200.000 euro e per tutto il periodo d’imposta 2017 e 2018. La riforma fiscale prevede un’estensione nell’applicazione di tale beneficio non solo agli alberghi, ma anche agli agriturismi. Ulteriore novità per il periodo di recupero del bonus: non verrà più ripartito in 3 quote annuali, ma in 2, rendendo più veloce il recupero degli importi.Il Governo a tal proposito ha previsto di stanziare risorse pari a 60 milioni di euro per il 2018, 120 milioni di euro per il 2019 e 60 milioni di euro per il 2020.